in sintesi
Nel contesto dato (v. sezione "contesto") l’Associazione è prevalentemente impegnata in progetti di formazione dei più giovani, come il progetto “adozioni a distanza”, per dare a bambini e giovani congolesi di Goma e delle vicine zone di confine, nelle province del Kivu, fra RDC (Repubblica Democratica del Congo) e Rwanda, una possibilità di crescita e formazione scolastica. V. sezione "schede principali progetti".
Abbiamo inoltre attivato, a partire dall'anno accademico 2011-2012, alcune borse di studio, per studenti universitari congolesi della regione del Kivu, bisognosi e meritevoli; ulteriori borse di studio, sono state attivate successivamente per un totale di 25 borse di studio attive per l'anno accademico 2014-2015. V. sezione "schede principali progetti".
Tumaini ha poi recentemente (2017) ottenuto, principalmente da CEI, ma anche da Unione Chiese Valdesi e da altri, un finanziamento, a sostanziale anche se non totale contributo per la realizzazione e l'avviamento a Goma di un Centro di Promozione Socio-Economica, la cui proprietà formale sarà di APV, il partner locale di Tumaini. Il costo complessivo si aggira intorno a 300.000 euro. Il Centro ha l'ambizione di contribuire alla crescita sociale, economica e culturale dell'area, ed è destinato in primo luogo ad erogare momenti di formazione e corsi professionali (a carattere gratuito per i più bisognosi); potrà funzionare anche da aula conferenze e aula studio a supporto degli studenti della vicina università, e più in generale di studenti e scuole che volessero usufruirne. La struttura, dotata di sale, aule, e locali tecnici di varia dimensione, di una grande tenda per gli eventi all'aperto, di impianto audio-video, usufruirà anche di una connessione ad internet ad alta velocità, adeguata alle funzioni e alle ambizioni, e di un impianto wifi che coprirà gran parte della struttura (circa 3000 mq). Il Centro darà lavoro ad una decina di persone. E previsto che diventi in breve tempo economicamente autosufficiente mettendo a disposizione parte delle sue strutture per eventi a carattere di intrattenimento, conferenze, convegni, corsi di formazione a pagamento, ed anche attraverso gli introiti dell'annesso cybercafè. V. sezione "schede principali progetti".
L’associazione si è inoltre impegnata in altri progetti riguardanti quell’area del mondo:
Interventi di assistenza sanitaria (in particolare sono state finanziate e organizzate le cure e gli interventi chirurgici necessari per una bambina affetta da una grave malformazione al palato) e umanitaria (in occasione dell'occupazione di Goma da Parte del Movimento M23, e delle distruzioni operate a Kitchanga e Kibumba dallo stesso M23).
Creazione di un allevamento di galline, una piccola ma significativa iniziativa economica locale, assiduamente monitorata, con un importante contributo finanziario della Caritas Antoniana, , con l’intento di contribuire a dare un po’ di autonomia economica alle famiglie che partecipano all’iniziativa. Questo progetto si è ora concluso. L'investimento è ammontato a diverse migliaia di euro, erogati a stato di avanzamento. L’iniziativa, di carattere sperimentale, aveva anche l'obbiettivo di verificare se nel tempo il progetto poteva autosostenersi (obbiettivo non del tutto raggiunto).
Altra iniziativa simile, attivata tenendo conto dell'esperienza fatta sul campo, riguarda un progetto di apicultura migliorata in zone rurali intorno a Goma. V. sezione "schede principali progetti".
Progetti ed iniziative in Italia
Progetti di interventi formativi nelle scuole, per favorire l’integrazione interculturale, in collaborazione con il CSV (Centro Servizi per il Volontariato) della Provincia di Padova. I riscontri sono assai positivi, come si può rilevare dalle lettere di commento degli studenti di una scuola media di Selvazzano a seguito di un intervento di dicembre 2015
Iniziativa di gemellaggio fra scuole italiane e congolesi. Un modo per far parlare scuole e classi dell'area di Goma con le equivalenti italiane di Padova e dintorni, e così stimolare scambi interculturali facendo leva sulla curiosità reciproca. V. sezione "schede principali progetti".
Progetto R3CM (- Rifiuti + Riciclo = Risorse x Cambiare il Mondo). In sintesi, prevede il coinvolgimento degli studenti nella raccolta di cellulari e tablet usati, affinché essi vengano correttamente riciclati e diventino uno strumento per i loro coetanei più sfortunati di avere accesso all'istruzione con il ricavato della raccolta. V. sezione "schede principali progetti".
Organizzazione di eventi e occasioni di incontro e la partecipazione a manifestazioni atte a richiamare l'attenzione e ad approfondire temi riguardanti il "sud del mondo" (Marcia della Speranza, Cena Congolese, Flash Mob, Congo Week).
Se siete interessati ad associarvi per partecipare alle nostre iniziative o sostenere i progetti in corso e quelli futuri, potete prendere contatto con l’associazione usando i canali indicati alla pagina "Coordinate Tumaini", o utilizzare i moduli di adesione che trovate alla pagina "Come sostenere l'attività di Tumaini". Vi aspettiamo.
contesto storico geografico socio-economico
Contesto storico geografico socio-economico.
La Repubblica Democratica del Congo (RDC), cuore dell'Africa sub-sahariana, copre con quasi 2.345.410 kmq un territorio esteso come l'insieme di quelli di Italia, Germania, Francia, Spagna, Regno Unito e Polonia. La vastità e I' enorme ricchezza di risorse naturali hanno sempre reso difficile un processo di sviluppo pacifico nel Paese, segnato prima da oltre settant'anni di brutale dominazione belga (preceduta da tentativi di penetrazione portoghesi da ovest, a partire dal 1500, nel territorio di precostituiti regni locali , e da scorrerie di schiavisti arabi, o di stati arabizzati (Zanzibar), da est), e poi, ottenuta nel 1960 l'indipendenza, da 36 anni di dittatura cleptocratica instaurata con l'ascesa al potere del colonnello Mobutu Sese Seko.
Nel 1994 il Paese risentì pesantemente dell'effetto del genocidio rwandese: oltre un milione di profughi si riversarono nelle regioni nord-orientali del Congo; in seguito, un'ulteriore ondata di profughi hutu, dovuta alla "contro-repressione" del Fronte Patriottico Rwandese (FPR) guidato dal generale Kagame, fuggì verso il Congo. Mobutu fu accusato da Kagame di ospitare i "genocidari rwandesi hutu", accusa poi divenuta un alibi per combattere gli hutu in terra straniera. Nell'agosto 1996, un movimento di ribellione congolese (AFDL), con l'appoggio dell'esercito ruandese, iniziò una campagna militare nelle regioni orientali con il successivo contributo anche di Uganda e Burundi. Nell'arco di nove mesi il fronte si avvicinò alla capitale Kinshasa, determinando la caduta di Mobutu e l'ascesa del leader del AFDL Laurent Desirée Kabila. Tuttavia, i rapporti fra Kabila e il governo rwandese si deteriorano ben presto e, nel 1998, il Rwanda avviò la seconda guerra del Congo, fallita alle porte di Kinshasa solo per l'intervento dell'Angola e dello Zimbabwe, interessati ai giacimenti di diamanti e di oro dell'oriente. Il Paese si divise in due, l'occidente controllato da Kabila e l'oriente controllato dai ribelli del Rassemblement Congolais pour la Démocratie.
Nonostante i successivi tentativi di pacificare il paese, il permanere di forti tensioni nell'est del paese (Kivu) ha dato origine a numerosi movimenti armati, e alla costituzione di eserciti e bande manovrati da signori della guerra e da potenti forze economiche e politiche interessati a controllare il territorio per depredarne le immense risorse, come più volte denunciato dai rapporti delle Nazioni Unite. L'opera di tali gruppi, in molti casi sostenuti da Rwanda e Uganda, si è spesso sviluppata con azioni criminali dirette contro le popolazioni civili e con violazioni continue dei diritti umani ai danni delle fasce più deboli della popolazione.
Ciò ha generato condizioni di vita di estrema povertà. Le conseguenze delle guerre sono state particolarmente nefaste per le donne: oltre ad esser vittime di un uso sistematico e brutale dello stupro come arma di guerra, molte hanno perso figli e coniuge, rimanendo vedove, mentre altre sono state abbandonate dai loro mariti in seguito alla violenza subita.Per un approfondimento vi rimandiamo a questo articolo pubblicato sul sito paceperilcongo.it
A causa dei conflitti e dell'incapacità dei governi di perseguire politiche di sviluppo a beneficio della popolazione, la RDC, pur essendo un paese potenzialmente molto ricco di risorse naturali, occupa il 186° ed ultimo posto, insieme al Niger, nella graduatoria ISU (Indice di Sviluppo Umano), e la metà della popolazione (45.9%) vive nella povertà più estrema.Si registra inoltre uno dei tassi di mortalità (infantile e non) più alti al mondo, causato dai continui scontri, dalla povertà devastante e da condizioni igienico-sanitarie allarmanti. La speranza di vita è di 49,9 anni, una tra le più basse tra tutti i Paesi in via di sviluppo. Il Kivu, suddiviso amministrativamente in Sud Kivu (capoluogo Bukavu) e Nord Kivu (capoluogo Goma), gode di un clima che va dal temperato durante la stagione secca (da giugno a settembre) a un clima più fresco durante il resto dell'anno. A parte qualche zona a clima tropicale con tendenza secca dovuta alla pianura di Ruzizi, il resto del territorio ha condizioni favorevoli all'agricoltura con piante da frutto, legumi e ortaggi (manioca, mais, riso, fagioli) e all'allevamento di conigli, tacchini e altri animali da cortile.Il Document de la Strategie de Croissance et de Réduction de la Pauvreté (DSCRP, 2011) pone in evidenza in più punti la necessità di "sviluppare un sistema di produzione agricola a favore dei poveri e a debole intensità di carbonio, resiliente ai cambiamenti climatici ed ecologici. Deve combinare lo sviluppo di una produzione agro-industriale moderna e sostenibile con il rafforzamento dei piccoli produttori e la loro conversione a pratiche durevoli".
schede dei principali progetti
Progetto adozioni a distanza
pubblicato: Venerdì, 10 Aprile 2015 - categoria: Progetti
Il primo e principale impegno dell’associazione riguarda progetti di formazione dei più giovani, attraverso il dispositivo delle “adozioni a distanza”, per dare a bambini e giovani congolesi di Goma e delle vicine zone di confine, nelle province del Kivu, fra RDC (Repubblica Democratica del Congo) e Rwanda, una possibilità di crescita e formazione scolastica, per meglio affrontare il futuro, nonostante la miseria presente.
Corso di italiano per stranieri
pubblicato: Mercoledì, 11 Gennaio 2017 - categoria: Progetti
Dal 2013 l'Associazione Tumaini - un ponte di solidarietà propone un corso d'italiano finalizzato a favorire l'inserimento sociale nel territorio di stranieri, soprattutto donne, ed il superamento di situazioni problematiche, sia sotto il profilo socio-economico che culturale, dovute anche alla scarsa comprensione della lingua. L'Associazione, oltre a curare l'organizzazione del corso, tenuto da insegnanti qualificate, fornisce un servizio di baby-sitter per la custodia di figli piccoli non ancora in età scolastica, ed accoglienza e aiuto ai partecipanti con maggiori difficoltà, grazie all'apporto di alcuni volontari.
Borse di studio per studenti universitari
pubblicato: Venerdì, 10 Aprile 2015 - categoria: Progetti
Abbiamo attivato, a partire dall'anno accademico 2011-2012, 5 borse di studio, di 500 euro ciascuna, per studenti universitari congolesi della regione del Kivu, bisognosi e meritevoli; ulteriori borse di studio, di 600 dollari ciascuna, sono state attivate negli anni successivi. Nel tempo il numero di borse di studio attive per anno si è stabilizzato intorno a 20. Le borse sono fruibili presso università locali dell'area di Goma e dintorni. La durata delle borse di studio è di 3 anni, estendibili a 5 (6 per medicina e alcune altre facoltà che prevedono un annno propedeutico o un anno di tirocinio), sufficienti per conseguire il primo livello di diploma di laurea (se il corso degli studi è regolare), ed eventualmente il livello "magistrale".
Progetto di apicultura migliorata in zone rurali intorno a Goma
pubblicato: Martedì, 7 Aprile 2015 - categoria: Progetti
Il progetto si prefigge di introdurre in due o tre villaggi (Sake, Bweremana, Burungu) del Nord Kivu l'allevamento delle api come attività economica che contribuisca in modo significativo all' autosufficienza di famiglie vulnerabili i cui capi-famiglia sono donne con figli a carico o ragazze orfane primogenite. Con un media di 6 persone a famiglia, i beneficiari primari sarebbero dunque alcune centinaia di persone. Con la diffusione dell' apicoltura nei villaggi coinvolti e in quelli vicini, ci si prefigge inoltre di poter interessare all'apicoltura, nella stessa zona, alcune centinaia di famiglie e quindi qualche migliaio di persone.
Progetto 3RCM (- Rifiuti + Riciclo = Risorse x Cambiare il Mondo)
pubblicato: Lunedì, 29 Giugno 2015 - categoria: Progetti
Il progetto 3RCM (- Rifiuti + Riciclo = Risorse x Cambiare il Mondo) si rivolge alle scuole di Padova, chiedendo l’adesione anche per l’anno scolastico 2016/2017 ad un’iniziativa che, in sintesi, prevede il coinvolgimento degli studenti nella raccolta di cellulari e tablet usati, affinché essi vengano correttamente riciclati e diventino uno strumento per i loro coetanei più sfortunati di avere accesso all'istruzione con il ricavato della raccolta.
Gemellaggi fra scuole italiane e congolesi
pubblicato: Lunedì, 15 Giugno 2015 - categoria: Progetti
Un modo per far parlare scuole e classi dell'area di Goma con le equivalenti italiane di Padova e dintorni, e così stimolare scambi interculturali facendo leva sulla curiosità reciproca. Al momento il tutto avviene attraverso lo scambio di lettere e disegni su carta, quindi in modo piuttosto lento e saltuario, ma con lo sviluppo di connessioni internet sufficientemente veloci anche nell'est della RDC, e superando qualche "avversione" e difficoltà di tipo culturale anche da parte di alcuni insegnanti italiani, si potrà arrivare a scambi basati su posta elettronica, social networks, videoconferenze, archivi online.
Centro di Promozione Socio-Economica di Goma
pubblicato: Sabato, 19 Maggio 2018 - categoria: Progetti
Tumaini ha recentemente (2017) ottenuto, principalmente da CEI, ma anche da Unione Chiese Valdesi e altri, un finanziamento per la realizzazione e l'avviamento a Goma di un Centro di Promozione Socio-Economica. La proprietà formale sarà di APV, il partner locale di Tumaini. Il costo complessivo si aggira intorno a 300.000 euro. Il Centro ha l'ambizione di contribuire alla crescita sociale, economica e culturale dell'area.